Gennaro Iezzo, portiere del Napoli è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da TuttoNapoli.net:
LA CAVALCATA TRIONFALE - "Sono qui dalla serie C, abbiamo fatto una grande cavalcata fino alla Champions League, è stata stupenda. Ci siamo arrivati in poco tempo. Abbiamo fatto un passo alla volta. I giocatori giovani sono cresciuti e ci hanno portato fino alla Champions League".
LA TELEFONATA DEL 2005 - "Ricordo la telefonata del mio procuratore, mi sentivo con Reja prima dei playoff che mi voleva in caso di promozione in B. Gli dissi che ero in parola con il Cagliari, ma volevo venire a Napoli. Vidi la finale dei playoff persa a casa, mi scattò qualcosa in testa e decisi che sarei venuto anche in C. Era un mio sogno fin da piccolo, i soldi non mi interessavano in quel momento. Mi mancava la maglia del Napoli".
L'EMOZIONE PIU' BELLA - "Il ricordo più bello è la promozione in serie A con il Genoa. E' indimenticabile. Mio padre mi ha trasmesso la passione azzurra, è venuto a mancare quando avevo 13 anni. Non è stato facile crescere senza di lui, ho avuto una mamma incredibile. Mi è sempre stata accanto. Sono cresciuto come una persona per bene e questo è un aspetto fondamentale".
IL FUTURO - "Sono in attesa. Mi piacerebbe continuare con il Napoli, ma mi metto nei panni della società e capisco che magari cercano un portiere giovane. La forza di questo Napoli è il gruppo. Il tridente? Fa bene il presidente a trattenere i gioielli, spero che arrivi ancora qualcuno per crescere ancora. Sepe? E' bravo, mi auguro che il Napoli gli dia un'opportunità. Quagliarella? Parliamo di altro, abbiamo la situazione della Fincantieri a Castellammare di Stabia. Speriamo che la Juve Stabia possa conquistare la B, potrebbe essere l'anno giusto. E' un'ottima miscela".
LA BESTIA NERA - "E' sicuramente Del Piero, è un grande campione."
NapoliVitaMia. Sito di news dei tifosi del Calcio Napoli, calciomercato, esclusive e tanto altro.
martedì 31 maggio 2011
lunedì 30 maggio 2011
CIRO VENERATO: PER INLER DECISIVE LE PROSSIME 48 ORE, MAZZARRI HA DATO L’OK PER TREZEGUET.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da Pianetazzurro:
“Per Inler bisogna aspettare almeno 48 ore. La Juventus intende colloquiare
con l’Udinese dopo aver annunciato Conte, ma alla fine l’accordo lo si troverà. Il Napoli si sta muovendo per il dopo Inler. Ci sono due tipi di situazioni, la prima è quella di Palacios; il Napoli può prenderlo senza problemi ma cercherà di capire se può arrivare a prendere qualcosa di meglio, la secondaè che il Napoli sta pensando a qualche giocatore importante che potrebbe arrivare con la formula del prestito. L’arrivo di Inler alla Juventus fa sì che la società bianconera possa privarsi di qualche centrocampista. Mazzarri e Bigon farebbero carte false per prendere Marchisio, in più si vocifera che Conte intende riconfermare Sissoko. Il Napoli vuole anche fare delle operazioni di prestito, ci sono quindi alcuni calciatori di prima fascia che potrebbero arrivare, il primo è Gago del Real Madrid.
C’è l’ok di Mazzarri per Trezeguet, adesso bisognerà convincere De Laurentiis.
Raiola nelle prossime ore chiederà a De Laurentiis un faccia a faccia per Hamsik. Credo che Raiola voglia far presente al presidente azzurro delle offerte reali per lo slovacco. Il Napoli in più sta puntando su Lamela, che poi gioca nel ruolo di Hamsik”.
“Per Inler bisogna aspettare almeno 48 ore. La Juventus intende colloquiare
con l’Udinese dopo aver annunciato Conte, ma alla fine l’accordo lo si troverà. Il Napoli si sta muovendo per il dopo Inler. Ci sono due tipi di situazioni, la prima è quella di Palacios; il Napoli può prenderlo senza problemi ma cercherà di capire se può arrivare a prendere qualcosa di meglio, la secondaè che il Napoli sta pensando a qualche giocatore importante che potrebbe arrivare con la formula del prestito. L’arrivo di Inler alla Juventus fa sì che la società bianconera possa privarsi di qualche centrocampista. Mazzarri e Bigon farebbero carte false per prendere Marchisio, in più si vocifera che Conte intende riconfermare Sissoko. Il Napoli vuole anche fare delle operazioni di prestito, ci sono quindi alcuni calciatori di prima fascia che potrebbero arrivare, il primo è Gago del Real Madrid.
C’è l’ok di Mazzarri per Trezeguet, adesso bisognerà convincere De Laurentiis.
Raiola nelle prossime ore chiederà a De Laurentiis un faccia a faccia per Hamsik. Credo che Raiola voglia far presente al presidente azzurro delle offerte reali per lo slovacco. Il Napoli in più sta puntando su Lamela, che poi gioca nel ruolo di Hamsik”.
Nazionali, ferie ridotte per sei azzurri.
Non tutti gli azzurri avranno vacanze lunghe. Diversi, infatti, i nazionali che hanno ancora impegni in agenda. Marek Hamsik, ad esempio, dovrà guidare la sua Slovacchia nella gara di qualificazioni contro Andorra a Bratisalva stasera prima di poter partire per le vacanze. Anche Hassan Yebda sabato 4 giugno sarà impegnato a Marrakesch con la sua Algeria in coppa d’Africa contro il Marocco.
Impegno doppio, invece, per Christian Maggio, chiamato da Prandelli per la gara di venerdì contro l'Estonia a Modena, valida per le qualificazioni a Euro 2012, e per la successiva amichevole di martedì 7 giugno a Liegi contro l'Irlanda di Trapattoni. Discorso diverso, invece, per Victor Ruiz. Il difensore mancino è stato convocato dall'Under 21 spagnola per l'amichevole di domenica 5 giugno contro i pari età della Russia a Soria e rischia di dover giocare praticamente fino a fine giugno. Infine i sudamericani. Walter Gargano ed Edinson Cavani, ieri impegnati nell'amichevole contro la Germania, parteciperanno con l'Uruguay alla Coppa America, in programma in Argentina dal 1 al 24 luglio.
Impegno doppio, invece, per Christian Maggio, chiamato da Prandelli per la gara di venerdì contro l'Estonia a Modena, valida per le qualificazioni a Euro 2012, e per la successiva amichevole di martedì 7 giugno a Liegi contro l'Irlanda di Trapattoni. Discorso diverso, invece, per Victor Ruiz. Il difensore mancino è stato convocato dall'Under 21 spagnola per l'amichevole di domenica 5 giugno contro i pari età della Russia a Soria e rischia di dover giocare praticamente fino a fine giugno. Infine i sudamericani. Walter Gargano ed Edinson Cavani, ieri impegnati nell'amichevole contro la Germania, parteciperanno con l'Uruguay alla Coppa America, in programma in Argentina dal 1 al 24 luglio.
Napoli, Witsel piace anche ad Arsenal e Liverpool.
Arsenal e Livepool stanno sondando il terreno per cercare di aquistare il cartellino di Axel Witsel, centrocampista dello Standard Liegi. Il 22enne è pronto per il salto di qualità e potrebbe trasferirsi in un top club europeo per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. Su di lui ci sono anche Lazio, Milan e Napoli. Il giocatore, però, ha già scelto la sua destinazione preferita, come ha dichiarato suo padre al Corriere dello Sport: “Io personalmente spero che questa sia la sua ultima stagione con lo Standard Liegi, ha bisogno di crescere e per farlo deve lasciare il paese. Lui non ha un obiettivo specifico, ha un sogno e si chiama Arsenal, ma questo non significa che non accetterà proposte da altri club".
Lamela, l'agente: "Napoli grandissima squadra. Pastore? Erik è molto più forte"
Bruno Satin, presidente dell'IMG società che gestisce gli interessi di Erik Lamela, ha rilasciato alcune considerazioni ai microfoni di Si gonfia la rete in onda su Radio CRC. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Erik è fortissimo, ha dimostrato tutta la sua forza nel derby River-Boca, ha grande personalità. Lo seguono tantissime squadre europee. Ho parlato più volte con lui, è di proprietà del River Plate ed al momento pensa soltanto alla sua squadra. Se il Napoli lo vuole, dovrà presentare un'offerta al River attraverso il suo presidente Daniel Passerella, la nostra sede è vicinissima a quella del club quindi... Certamente quella azzurra è una grandissima squadra, seguitissima oltremodo qui in Argentina. La società di De Laurentiis è attenta sui giovani, lo dimostra la presenza in squadra di campioni del calibro di Hamsik, Lavezzi e Cavani. Lamela entrerebbe a far parte di quella politica che tanti successi sta portando alla compagine partenopea. Vi assicuro che il ragazzo è molto più tecnico e forte fisicamente del "Flaco" Pastore, somiglia a Kakà, è alto 1,85 ed è mancino. Non ha ancora il passaporto comunitario, ma può ottenerlo in tempi brevissimi".
Napoli, intesa con l'Udinese per Inler: 18 milioni di euro.
Quella che inizia oggi non sarà una settimana come tutte le altre per Gokhan Inler. Sabato sera a Wembley il centrocampista indosserà per la prima volta i gradi di capitano della Nazionale svizzera. Ma sono i giorni che precedono la sfida con L’Inghilterra di Fabio Capello quelli che potrebbero davvero cambiargli il destino. Proviamo a intuire quello che accadrà in base alle informazioni attualmente in nostro possesso. Partendo da una doverosa premessa: la Juve affronta questa settimana da una posizione di vantaggio, ma non ha ancora vinto la partita che porta a Inler.
IL CONTATTO - Oggi dovrebbe esserci il primo contatto ufficiale tra Dino Lamberti e Aurelio De Laurentiis. A dispetto della raggiunta intesa con i Pozzo sulla base di circa 18 milioni di euro (da cui defalcare quanto dovuto dall’Udinese per la seconda metà di Denis) il Napoli infatti non ha ancora parlato con l’agente del giocatore. Un modus operandi corretto, per quanto ormai inusuale. Toccherà dunque al presidente azzurro comporre il numero del procuratore svizzero e convincerlo sulla bontà della propria proposta. De Laurentiis non manca di argomenti persuasivi, ma riteniamo che Inler e il suo entourage attenderanno di conoscere l’esito dell’incontro tra l’Udinese e la Juve prima di sbilanciarsi nella risposta.
IL VERTICE - Tra domani e dopodomani invece la pratica Inler subirà un’accelerazione, in quanto le delegazioni di Juventus e Udinese si incontreranno e per la prima volta parleranno in modo dettagliato della questione. Finora Beppe Marotta si è mosso sostanzialmente sul fronte giocatore e soltanto venerdì scorso con una telefonata a Gino Pozzo ha accennato all’interesse per lo svizzero. L’idea della Juve è nota: inserire nell’operazione una o più contropartite tecniche a cui aggiungere un robusto conguaglio.
IL CONTATTO - Oggi dovrebbe esserci il primo contatto ufficiale tra Dino Lamberti e Aurelio De Laurentiis. A dispetto della raggiunta intesa con i Pozzo sulla base di circa 18 milioni di euro (da cui defalcare quanto dovuto dall’Udinese per la seconda metà di Denis) il Napoli infatti non ha ancora parlato con l’agente del giocatore. Un modus operandi corretto, per quanto ormai inusuale. Toccherà dunque al presidente azzurro comporre il numero del procuratore svizzero e convincerlo sulla bontà della propria proposta. De Laurentiis non manca di argomenti persuasivi, ma riteniamo che Inler e il suo entourage attenderanno di conoscere l’esito dell’incontro tra l’Udinese e la Juve prima di sbilanciarsi nella risposta.
IL VERTICE - Tra domani e dopodomani invece la pratica Inler subirà un’accelerazione, in quanto le delegazioni di Juventus e Udinese si incontreranno e per la prima volta parleranno in modo dettagliato della questione. Finora Beppe Marotta si è mosso sostanzialmente sul fronte giocatore e soltanto venerdì scorso con una telefonata a Gino Pozzo ha accennato all’interesse per lo svizzero. L’idea della Juve è nota: inserire nell’operazione una o più contropartite tecniche a cui aggiungere un robusto conguaglio.
domenica 29 maggio 2011
Marchisio, il Napoli chiede informazioni alla Juve.
Secondo le ultime voci di mercato, il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio (25), nonostante abbia rinnovato il contratto con la società torinese, potrebbe lasciare il suo attuale club durante il calciomercato estivo. Il giocatore piace molto a Napoli e Inter. La società napoletana ha già contattato la dirigenza bianconera per conoscere il prezzo di Marchisio. Si attendono novità.
GAZZETTA - Il Napoli sul centrocampista polacco Mateusz Cetnarski.
Secondo quanto riferisce l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il giovane centrocampista polacco Mateusz Cetnarski, classe 1988, sarebbe stato offerto al Napoli. Cetnarski gioca attualmente in Polonia nel GKS Belchatow, (17 presenze e tre goal). Il giocatore è titolare della Nazionale polacca Under 21.
Hamsik: "Stagione fantastica. Ecco le partite più emozionanti. Ora tutti in vacanza a Capri!"
Il centrocampista azzurro, Marek Hamsik, ha rilasciato alcune dichiarazioni tramite il suo sito ufficiale. Ecco quanto tradotto da NapoliVitaMia:
Marek, come è stata la stagione?
"Lunga, ma di grande successo".
La prossima settimana dovrai giocare contro Andorra, saranno in totale 59 partite in stagione. Hai mai giocato così tanto?
"No, mai. Sono molto contento di averla fatta. E 'un numero importante".
Qual è stata la gara più memorabile?
"La partita in casa contro la Steaua dicembre, grazie al goal di recupero che abbiamo vinto 1-0 che ci ha consentito di andare avanti in competizione. Poi è arrivata la recente partita casalinga contro l'Inter, per la quale ci siamo assicurati la partecipazione alla Champions League. Dopo il campionato nel 1990, è stata la stagione più vincente per il Napoli".
Avresti mai pensato che il Napoli sarebbe tornato nell'élite del calcio in soli quattro anni?
"Certo che no. Col passare degli anni, però, la squadra è migliorata e alla fine ce l'abbiamo fatta. Anche con un pizzico di fortuna, perché il campionato italiano è veramente duro".
I tifosi del Napoli hanno risposto in modo fantastico?
"Sapevamo che una volta raggiunto il traguardo, la folla sarebbe esplosa. Ed è stato proprio così. Non riesco a immaginare che cosa sarebbe in città se fossimo diventati campioni..."
Con quel regalo ti ha sorpreso il presidente del club signor Laurentiis?
"Ci ha regalato un soggiorno di sei giorni con le nostre compagne sull'isola di Capri".
"Questa settimana sei tornato a casa a Banska Bystrica. Completamente riposato, ma ancora non è possibile, dal momento che Sabato vi aspetta una gara con la Slovacchia.
"No no, questo è il termine migliore. Ma ciò che già. Cerco di stare in movimento. Qualche volte ho giocato a tennis a Kremnička".
Marek, come è stata la stagione?
"Lunga, ma di grande successo".
La prossima settimana dovrai giocare contro Andorra, saranno in totale 59 partite in stagione. Hai mai giocato così tanto?
"No, mai. Sono molto contento di averla fatta. E 'un numero importante".
Qual è stata la gara più memorabile?
"La partita in casa contro la Steaua dicembre, grazie al goal di recupero che abbiamo vinto 1-0 che ci ha consentito di andare avanti in competizione. Poi è arrivata la recente partita casalinga contro l'Inter, per la quale ci siamo assicurati la partecipazione alla Champions League. Dopo il campionato nel 1990, è stata la stagione più vincente per il Napoli".
Avresti mai pensato che il Napoli sarebbe tornato nell'élite del calcio in soli quattro anni?
"Certo che no. Col passare degli anni, però, la squadra è migliorata e alla fine ce l'abbiamo fatta. Anche con un pizzico di fortuna, perché il campionato italiano è veramente duro".
I tifosi del Napoli hanno risposto in modo fantastico?
"Sapevamo che una volta raggiunto il traguardo, la folla sarebbe esplosa. Ed è stato proprio così. Non riesco a immaginare che cosa sarebbe in città se fossimo diventati campioni..."
Con quel regalo ti ha sorpreso il presidente del club signor Laurentiis?
"Ci ha regalato un soggiorno di sei giorni con le nostre compagne sull'isola di Capri".
"Questa settimana sei tornato a casa a Banska Bystrica. Completamente riposato, ma ancora non è possibile, dal momento che Sabato vi aspetta una gara con la Slovacchia.
"No no, questo è il termine migliore. Ma ciò che già. Cerco di stare in movimento. Qualche volte ho giocato a tennis a Kremnička".
giovedì 26 maggio 2011
Gianluca Di Marzio: "Hamsik e il suo futuro, ecco la verità"
Marek Hamsik non cambierà procuratore, il suo agente è e resterà solamente Venglos, l’uomo che l’ha portato in Italia grazie al fiuto di Maurizio Micheli, ieri a Brescia e oggi a Napoli. Raiola ? Con Venglos i rapporti sono buoni, l’agente di Ibra potrebbe eventualmente aiutarlo solo nel caso in cui decollasse davvero una trattativa, ma solo nel mercato italiano. Raiola sta dunque cercando di capire se ci sono i presupposti per fare un’operazione tra Milan e Napoli, sa che lo slovacco piace ad Allegri e Berlusconi, ecco perché si sta muovendo. Il Napoli, nel frattempo, non ha mai ricevuto alcuna offerta dai rossoneri, dicono la verità sia Galliani che De Laurentiis. Se quest’offerta arriverà, allora si apriranno altri scenari: la volontà del giocatore, il prezzo giusto, il parere di Mazzarri. Tutto il resto è noia…
Mercato Napoli, Giovinco erede di Lavezzi.
Tra la Juventus ed il Parma spunta il terzo incomodo nella corsa a Sebastian Giovinco. Sul fantasista c'è infatti il Napoli, che a fine stagione potrebbe saluate Lavezzi: Claudio Pasqualin, agente di Giovinco, ha aperto agli azzurri. "Non ci sono stati contatti con la dirigenza del Napoli, qualora ci fossero valuteremmo la proposta. - le parole di Pasqualin a 'Radio Goal' - Il Napoli è un grande club e in più gioca la Champions. Se dovessi consigliare un giocatore al Napoli - continua ai microfoni di Radio Goal - proporrei Giovinco: sarebbe un giocatore fantastico che farebbe al caso del Napoli, ma questa è solo un ipotesi che non ha alcun fondamento. Ha grandi doti tecniche, accelerazioni improvvise e un piede raffinato. Sarebbe l'ideale per il gioco di Mazzarri".
Lamberti,ag. Inler: ''Mai detto di no al Napoli. Le due società hanno già raggiunto l'accordo per Gokhan.''
Dino Lamberti, agente del centrocampista svizzero Gokhan Inler dell'Udinese, ha dichiarato a CalcioNapoli24: "Le cose che leggo stamattina sui giornali non sono vere, non ho mai dichiarato che Inler non verrà al Napoli. Mi chiamano in tanti e ricevo fiumi di messaggi ogni giorno dalla stampa per conoscere gli sviluppi della trattiva. Napoli e Udinese hanno già raggiunto un accordo, ma il sottoscritto non è mai stato chiamato dal Napoli".
"Se la dirigenza azzurra non interagisce con me, io con chi dovrei parlare di contratto, con i tifosi, con i giornalisti? Non si può vivere di sogni, Inler è il capitano della nazionale svizzera ed è appetito da grandi squadre. Il Leverkusen mi chiama 30 volte al giorno e un'altra squadra italiana vorrebbe anticipare a domani l'appuntamento che è in programma lunedì. Chiamano insistentemente anche Pozzo sul quale esercitano una forte pressione".
"Abbiamo sempre dichiarato che Napoli è ai primi posti del nostro indice di gradimento, ma non possiamo attendere oltre. Se, in generale, chi dovrebbe avere interesse a chiudere immediatamente la trattativa, temporeggia troppo, io cosa ci posso fare? Non vorrei passare agli occhi dei tifosi come colui che non ha voluto l'approdo di Inler in azzurro. Se ho spostato quell'appuntamento importante per lunedì, un motivo ci sarà. Per concludere, vi dico che il ragazzo vuole restare in Italia".
"Se la dirigenza azzurra non interagisce con me, io con chi dovrei parlare di contratto, con i tifosi, con i giornalisti? Non si può vivere di sogni, Inler è il capitano della nazionale svizzera ed è appetito da grandi squadre. Il Leverkusen mi chiama 30 volte al giorno e un'altra squadra italiana vorrebbe anticipare a domani l'appuntamento che è in programma lunedì. Chiamano insistentemente anche Pozzo sul quale esercitano una forte pressione".
"Abbiamo sempre dichiarato che Napoli è ai primi posti del nostro indice di gradimento, ma non possiamo attendere oltre. Se, in generale, chi dovrebbe avere interesse a chiudere immediatamente la trattativa, temporeggia troppo, io cosa ci posso fare? Non vorrei passare agli occhi dei tifosi come colui che non ha voluto l'approdo di Inler in azzurro. Se ho spostato quell'appuntamento importante per lunedì, un motivo ci sarà. Per concludere, vi dico che il ragazzo vuole restare in Italia".
mercoledì 25 maggio 2011
Perillo: "Trezeguet come Altafini, core ingrato al contrario! Mercato? Ecco le ultimissime..."
Il noto giornalista Rai, Antonello Perillo, è intervenuto a Marte Sport Live su Radio Marte per parlare di mercato. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: "Trezeguet non è voluto a Napoli perchè è un ex Juventino, ma potrebbe venire a Napoli come gregario di lusso. Ma mi voglio togliere i paccheri di faccia, un "core ingrato" al contrario... sarebbe bello se Trezeguet col Napoli segnasse contro la Juventus come Altafini, da grande ex, segnò al Napoli. Mercato? Credo che De Laurentiis voglia fare una grande squadra, mi arrivano notizie molto incoraggianti ed il lieto fine con Mazzarri è un ottimo inizio. Inler? E' quasi cosa fatta, ci sono solo da mettere a punto alcuni dettagli coi giocatori. So anche che il Napoli vuole anche altri centrocampisti; non vorrei azzardare nomi, ma penso si tratti di palombo o Borja Valero. Attacco? Oltre a Trezeguet si parla di Matavz e, che io abbia saputo, di Santana, il principe dei cross, che potrebbe rappresentare una importante variante tattica per Mazzarri a cui avrebbe fatto molto comodo già quest'anno. Poi c'è l'incognita Cigarini che tornerà dal Siviglia: è un gran talento che non riesce ad esprimersi e De Laurentiis non intende farlo svalutare", ha concluso Perillo.
Insigne: "Sarò in ritiro con il Napoli. Sogno il San Paolo"
Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli in prestito fino a giugno al Foggia, con la quale ha segnato ben 19 reti, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live rilasciando alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: “Sono contentissimo della mia stagione in Lega Pro con il Foggia. Ringrazio Zeman, con lui gli attaccanti hanno sempre fatto bene, e anche con me questa cosa è riuscita. Del mio futuro non so ancora niente, credo di andare in ritiro con il Napoli e poi a Luglio si vedrà. Mazzarri ha tanta stima verso di me, e farò di tutto per ripagare questo affetto. Non credo che resti in azzurro per la prossima stagione, è meglio che vada a farmi le ossa magari in una squadra di serie B. Ma il mio sogno è sempre quello, giocare al San Paolo con i colori del Napoli. Mi ispiro come tipologia di gioco a Lavezzi. Sono contento che i mie compagni abbiano raggiunto il traguardo della Champions, Napoli e i napoletani lo meritano”.
Gianluca Di Marzio: "Il misterioso bomber dettato da De Laurentiis sarà Gilardino"
Intervenuto ai microfoni di Radio Blu, l'esperto di mercato Gianluca di Marzio fa il punto sul mercato viola: "Per Montolivo credo molto all'ipotesi estera, perché le big italiane, per un motivo o per l'altro, non sono ancora interessatissime al giocatore. Gilardino? Non eslcudo possa pure rimanere a Firenze. Il Marsiglia e soprattutto Deschamps lo vogliono. Anche il Napoli si sarebbe interessato. L'agente di Palombo ieri ha chiamato Sensibile ed ha ricevuto un'apertura alla cessione. Anche qui, Napoli e Fiorentina, ci sono. So che i viola hanno ottimi rapporti in Belgio, quindi qualcosa da là potrebbe arrivare. In questi giorni, Corvino avrà un incontro con il Santos per Jonathan. Cassano? Oggi il procuratore incontra Galliani e vedremo che uscirà. La Fiorentina c'è, ma non solo lei"
Da Udine: "Inler è a tutti gli effetti un calciatore partenopeo."
Edy Pertaldi giornalista dell'emittente radiofonica di Udine, Easy Radio, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Marte Sport Live. Ecco quanto riportato da Tuttonapoli.net: "Inler non è stato convocato per l'amichevole che l'Udinese giocherà a Granada in Spagna. Questo è il segnale che la situazione si sta evolvendo a favore del Napoli. Pare infatti che per portare lo svizzero in maglia azzurra, mancavano solo dei piccoli dettagli riguardanti l'ingaggio, ma nelle ultime ore anche questo problema si sarebbe ridotto. Inler è un ragazzo educatissimo e correttissimo, ma sono sicuro che la mancata esultanza dopo il gol fatto proprio al Napoli, sia stata detta proprio dal fatto che lui già sapeva di un probabile approdo sotto il Vesuvio. Il centrocampista svizzero al 90% è del Napoli, Sanchez dovrebbe restare, andrà via solo in caso di una contropartita tecnica valida".
Napoli: Inler, quattro colpi ed un sogno.
«Non dobbiamo pensare solo ad Inler, ne servono quattro. E non servono solo i 27enni, anche i giovani possono essere pronti. Cavani ha segnato 33 gol e ha solo 24 anni; stiamo inseguendo tutti Lamela che ne ha 19. Inler non risolve da solo tutti i problemi. Yebda è stato riscattato».
Così Aurelio De Laurentiis oggi in radio, dopo aver deciso di proseguire il suo rapporto con Walter Mazzarri. Il patron, nel corso dell’intervista, ha fatto capire a chiare lettere che Hamsik (funzionale al modulo del tecnico toscano) non andrà via. Ha parlato poi di rinforzi, che saranno almeno altri quattro. Per Inler è questione di giorni: l’affare dovrebbe concludersi con un esborso del Napoli di 12 milioni di euro più l’altra metà del cartellino di Denis, che andrebbe completamente all’Udinese.
A centrocampo gli azzurri dovrebbero rinunciare a Pazienza, vicinissimo alla Juve di Conte. Confermato Gargano, si punta dritto a un pupillo di Mazzarri: Angelo Palombo, capitano della Sampdoria sprofondata in B, che dovrebbe garantire grande forza e tecnica in mediana. Più lontano Borja Valero; il suo procuratore
ha detto: «Lo spagnolo non è mai stato e non credo sarà un obbiettivo del Napoli».
Per l’attacco, chi sta per arrivare è Mario Santana, da poco svincolatosi dalla Fiorentina. Manca poco per definire la trattativa sulla base di un triennale a 1 milione di euro a stagione. L’argentino potrebbe essere una valida alternativa a Lavezzi e potrebbe anche subentrare a Dossena sulla corsia esterna sinistra. Il bomber da doppia cifra che dovrebbe far rifiatare Cavani è invece Tim Matavz, ventiduenne punta del Groningen, 31 reti nelle ultime due stagioni, già a un passo nel mercato di gennaio. Nella sua nazionale, quella Slovena, Matavz ha segnato già tre gol in otto partite. Più difficile la pista che porta a Pandev dell’Inter. Ma una piccola speranza arriva dal suo agente che ha detto: «Non è impossibile che Goran arrivi in azzurro. Già in passato i partenopei l’hanno seguito». Il sogno resta però il fantasista argentino Erik Lamela del River Plate, da molti considerato il nuovo Kakà.
Così Aurelio De Laurentiis oggi in radio, dopo aver deciso di proseguire il suo rapporto con Walter Mazzarri. Il patron, nel corso dell’intervista, ha fatto capire a chiare lettere che Hamsik (funzionale al modulo del tecnico toscano) non andrà via. Ha parlato poi di rinforzi, che saranno almeno altri quattro. Per Inler è questione di giorni: l’affare dovrebbe concludersi con un esborso del Napoli di 12 milioni di euro più l’altra metà del cartellino di Denis, che andrebbe completamente all’Udinese.
A centrocampo gli azzurri dovrebbero rinunciare a Pazienza, vicinissimo alla Juve di Conte. Confermato Gargano, si punta dritto a un pupillo di Mazzarri: Angelo Palombo, capitano della Sampdoria sprofondata in B, che dovrebbe garantire grande forza e tecnica in mediana. Più lontano Borja Valero; il suo procuratore
ha detto: «Lo spagnolo non è mai stato e non credo sarà un obbiettivo del Napoli».
Per l’attacco, chi sta per arrivare è Mario Santana, da poco svincolatosi dalla Fiorentina. Manca poco per definire la trattativa sulla base di un triennale a 1 milione di euro a stagione. L’argentino potrebbe essere una valida alternativa a Lavezzi e potrebbe anche subentrare a Dossena sulla corsia esterna sinistra. Il bomber da doppia cifra che dovrebbe far rifiatare Cavani è invece Tim Matavz, ventiduenne punta del Groningen, 31 reti nelle ultime due stagioni, già a un passo nel mercato di gennaio. Nella sua nazionale, quella Slovena, Matavz ha segnato già tre gol in otto partite. Più difficile la pista che porta a Pandev dell’Inter. Ma una piccola speranza arriva dal suo agente che ha detto: «Non è impossibile che Goran arrivi in azzurro. Già in passato i partenopei l’hanno seguito». Il sogno resta però il fantasista argentino Erik Lamela del River Plate, da molti considerato il nuovo Kakà.
Gianluca Di Marzio: “Il Napoli ha scelto Rosati come vice-De Sanctis.''
L’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio sulle pagine virtuali del suo blog ha rivelato che il Napoli, dopo l’addio di “San Gennaro” Iezzo, avrebbe già scelto il nome del nuovo secondo portiere. Si tratterebbe di Antonio Rosati, estremo difensore titolare del Lecce nel corso della stagione appena terminata.
Secondo Di Marzio, come si legge all’interno dell’editoriale pubblicato su tuttomercatoweb.com, ci sarebbe però da vincere la concorrenza dell’Inter, che vorrebbe fare di Rosati la riserva di Julio Cesar se dovesse fallire l’assalto a Viviano del Bologna.
L’alternativa per gli azzurri potrebbe essere concessa proprio dal club di Via Durini, che girerebbe all’ombra del Vesuvio il portiere sloveno Vid Belec, quest’anno in forza al Crotone, sempre ammesso che il passaggio in nerazzurro di Viviano salti (Belec è stato proposto al Bologna come pedina di scambio da aggiungere all’offerta iniziale di 10 milioni di euro). Si prospetta dunque un valzer di portieri che si avvierà, secondo un vero e proprio ‘effetto domino’, non appena verrà conclusa ufficialmente la prima transazione.
Secondo Di Marzio, come si legge all’interno dell’editoriale pubblicato su tuttomercatoweb.com, ci sarebbe però da vincere la concorrenza dell’Inter, che vorrebbe fare di Rosati la riserva di Julio Cesar se dovesse fallire l’assalto a Viviano del Bologna.
L’alternativa per gli azzurri potrebbe essere concessa proprio dal club di Via Durini, che girerebbe all’ombra del Vesuvio il portiere sloveno Vid Belec, quest’anno in forza al Crotone, sempre ammesso che il passaggio in nerazzurro di Viviano salti (Belec è stato proposto al Bologna come pedina di scambio da aggiungere all’offerta iniziale di 10 milioni di euro). Si prospetta dunque un valzer di portieri che si avvierà, secondo un vero e proprio ‘effetto domino’, non appena verrà conclusa ufficialmente la prima transazione.
martedì 24 maggio 2011
Tutti i numeri del campionato del Napoli 2010-2011
Si conclude a Torino contro la Juventus il campionato di Serie A 2010-2011 del Napoli, sfiorando una vittoria che, con più "cattiveria", contro un avversario stanco e demotivato poteva arrivare. Risultato che sarebbe stato valido solo per rimpinguare un bottino di punti che, di fatto, non avrebbe cambiato le sorti del campionato azzurro: terzo posto e qualificazione in Champions League per direttissima!
LA CLASSIFICA - Nelle 38 gare a disposizione il Napoli ha collezionato 70 punti grazie a 21 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. Ben 40 punti in casa (12 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte) e 30 fuori casa (9 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte).
I GOAL - 59 goal fatti e 39 subiti, di cui 33 goal fatti in casa e 15 subiti, 26 goal fatti fuori casa e 24 subiti.
I MARCATORI - Cavani batte il record di Vojak (22 goal nel 1932-1933). Cavani (26), Hamsik (11), Lavezzi (6), Maggio (4), Mascara (3), Cannavaro, Zuniga (2), Dossena, Lucarelli, Pazienza, Sosa (1).
EN PLAIN - I cosiddetti "doppi risultati" (vittorie, pareggi o sconfitte) si sono verificati 11 volte con 7 doppie vittorie, 1 doppio pareggio e 3 doppie sconfitte. Nell'ordine:
GIRONE DI ANDATA
GIRONE DI RITORNO
LA CLASSIFICA - Nelle 38 gare a disposizione il Napoli ha collezionato 70 punti grazie a 21 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. Ben 40 punti in casa (12 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte) e 30 fuori casa (9 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte).
I GOAL - 59 goal fatti e 39 subiti, di cui 33 goal fatti in casa e 15 subiti, 26 goal fatti fuori casa e 24 subiti.
I MARCATORI - Cavani batte il record di Vojak (22 goal nel 1932-1933). Cavani (26), Hamsik (11), Lavezzi (6), Maggio (4), Mascara (3), Cannavaro, Zuniga (2), Dossena, Lucarelli, Pazienza, Sosa (1).
EN PLAIN - I cosiddetti "doppi risultati" (vittorie, pareggi o sconfitte) si sono verificati 11 volte con 7 doppie vittorie, 1 doppio pareggio e 3 doppie sconfitte. Nell'ordine:
- Sampdoria-Napoli (1-2, 0-4)
- Cesena-Napoli (1-4, 0-2)
- Napoli-Roma (2-0, 2-0)
- Napoli-Parma (2-0, 3-1)
- Cagliari-Napoli (0-1, 1-2)
- Napoli-Bologna (4-1, 2-0)
- Genoa-Napoli (0-1, 0-1)
- Fiorentina-Napoli (1-1, 0-0)
- Napoli-Chievo (1-3, 0-2)
- Napoli-Milan (1-2, 0-3)
- Udinese-Napoli (1-3, 1-2)
GIRONE DI ANDATA
- Fiorentina-Napoli: 1-1 (Cavani, N; D'Agostino, F)
- Napoli-Bari 2-2 (Barreto, B; Cavani, N; Cannavaro, N; Castillo, B)
- Sampdoria-Napoli 1-2 (Cassano, S; Hamsik, N; Cavani, N)
- Napoli-Chievo 1-3 (Cannavaro, N; Pellissier, C; Fernandes, C; Pellissier, C)
- Cesena-Napoli 1-4 (Parolo, C; Lavezzi, N; Hamsik, N; Cavani, N; Cavani, N)
- Napoli-Roma 2-0 (Hamsik, N; Juan, R aut.)
- Catania-Napoli 1-1 (Cavani, N; Gomez, C)
- Napoli-Milan 1-2 (Robinho, M; Ibrahimovic, M; Lavezzi, N)
- Brescia-Napoli 0-1 (Lavezzi, N)
- Napoli-Parma 2-0 (Cavani, N; Cavani, N)
- Cagliari-Napoli: 0-1 (Lavezzi, N)
- Lazio-Napoli: 2-0 (Zarate, L; Floccari, L)
- Napoli-Bologna: 4-1 (Maggio, N; Hamsik, N; Hamsik, N; Meggiorini, B; Cavani, N)
- Udinese-Napoli: 3-1 (Di Natale, U; Di Natale, U; Di Natale, U; Hamsik, N)
- Napoli-Palermo: 1-0 (Maggio, N)
- Genoa-Napoli: 0-1 (Hamsik, N)
- Napoli-Lecce: 1-0 (Cavani, N)
- Inter-Napoli: 3-1 (Thiago Motta, I; Pazienza, N; Cambiasso, I; Thiago Motta, I)
- Napoli-Juventus: 3-0 (Cavani, N; Cavani, N; Cavani, N)
GIRONE DI RITORNO
- Napoli-Fiorentina: 0-0
- Bari-Napoli: 0-2 (Lavezzi, N; Cavani, N)
- Napoli-Sampdoria: 4-0 (Cavani, N; Cavani, N; Hamsik, N; Cavani, N)
- Chievo-Napoli: 2-0 (Moscardelli, C; Sardo, C)
- Napoli-Cesena: 2-0 (Cavani, N; Sosa, N)
- Roma-Napoli: 0-2 (Cavani, N; Cavani, N)
- Napoli-Catania: 1-0 (Zuniga, N)
- Milan-Napoli: 3-0 (Ibrahimovic, M; Boateng, M; Pato, M)
- Napoli-Brescia: 0-0
- Parma-Napoli: 1-3 (Palladino, P; Hamsik, N; Lavezzi, N; Maggio, N)
- Napoli-Cagliari: 2-1 (Cavani, N; Acquafresca, C; Cavani, N)
- Napoli-Lazio: 4-3 (Mauri, L; Dias, L; Dossena, N; Cavani, N; Aronica aut, N; Cavani, N; Cavani, N)
- Bologna-Napoli: 0-2 (Mascara, N; Hamsik, N)
- Napoli-Udinese: 1-2 (Inler, U; Denis, U; Mascara, N)
- Palermo-Napoli: 2-1 (Cavani, N; Balzaretti, P; Bovo, P)
- Napoli-Genoa: 1-0 (Hamsik, N)
- Lecce-Napoli: 2-1 (Corvia, L; Mascara, N; Chevanton, L)
- Napoli-Inter: 1-1 (Eto'o, I; Zuniga, N)
- Juventus-Napoli: 2-2 (Maggio, N; Chiellini, J; Lucarelli, N; Matri, J)
Da Genova, il Napoli fa sul serio per Palombo: Bigon contatta il suo procuratore.
Secondo quanto riferisce il quotidiano ligure, il Corriere Mercantile, De Laurentiis cerca un centrocampista di esperienza che possa completare la linea mediana del Napoli in vista della Champions, uno di questi è Angelo Palombo. Per questo il DS Bigon ha contattato il club blucerchiato e il procuratore del giocatore Tullio Tinti per capire se esiste la possibilità di iniziare una trattativa.
Pazienza-Juventus, ecco le cifre dell'accordo.
Juventus-Pazienza: è fatta. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, il club bianconero e il centrocampista di San Severo, classe 1982, avrebbero trovato un accordo sulla base di 1.100.000 euro a stagione.
Pazienza, in scadenza di contratto con il Napoli, nei prossimi giorni, dopo aver sostenuto le visite mediche, firmerà per il club bianconero, che, dopo Andrea Pirlo, aggiunge un altro tassello al centrocampo della squadra che sarà allenata da Antonio Conte
Pazienza, in scadenza di contratto con il Napoli, nei prossimi giorni, dopo aver sostenuto le visite mediche, firmerà per il club bianconero, che, dopo Andrea Pirlo, aggiunge un altro tassello al centrocampo della squadra che sarà allenata da Antonio Conte
Napoli-Udinese, già oggi l'incontro per Inler.
Secondo Gianluca Di Marzio c’è l’incontro. Fissato. Piu tardi, Napoli e Udinese si vedranno, seduti attorno a un tavolo per cercare di raggiungere un accordo per Gokhan Inler, il grande obiettivo del Napoli, il regalo di compleanno che De Laurentiis vorrebbe farsi già oggi…
L'Atletico Madrid pensa anche a Lavezzi per il dopo Aguero.
L'Atletico Madrid sarebbe sulle tracce di Ezequiel Lavezzi. A rivelarlo è un articolo apparso oggi sul sito iberico "As": la seconda squadra della capitale spagnola è alle prese con la volontà di Aguero di cambiar squadra, e avrebbe iniziato a lanciare dei sondaggi per trovare un sostituto all'altezza. Nell'elenco è finito anche il nome del pocho, insieme a quello di Erik Lamela (il quale sembra seguito anche dal Napoli, come ha detto oggi De Laurentiis, di Osvaldo, di Juan Agudelo, 18enne stella dei New York Red Bull e dei due talenti del Porto campione d'Europa League, Hulk e Falcao.
De Laurentiis: "Mazzarri? Fortificato il nostro rapporto. Cerchiamo un altro bomber. Hamsik me lo chiese solo l'Inter!"
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis si racconta ai microfoni di Marte Sport Live, nel giorno del suo compleanno. Le nubi sembrano andate via ed è tornato il sereno. L'unico obiettivo adesso è quello di guardare al futuro ed alla prossima stagione. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net:
"Con grande puntualità io e Mazzarri abbiamo chiarito. Ho detto che l’avrei fatto a fine campionato. Ci siamo chiariti ed abbiamo fortificato il nostro rapporto. Io e tifosi siamo sintonizzati sulla stessa onda ed entrambi volevamo il proseguimento di questo rapporto. Non c’è stata una ricucitura perchè di solito non ritorno sui miei passi quando c’è stata una spaccatura. Nel calcio non c’è mai tempo per riflettere sulle cose, al di là dell’emozioni che si provano durante le partite. C’è sempre la consapevolezza di una suggestione che incalza, bisogna far raffreddare il momento e poi pensarci su. Con Mazzarri abbiamo parlato di futuro, ci siamo confrontati in maniera educata, amichevole e corretta ed abbiamo trovato una comunione di intenti per il prossimo biennio. Punto e basta, non c’è altro".
"Napoli si deve solo amare! Devo radicare nelle persone che lavorano per noi che Napoli è Napoli! Mazzarri è grintosissimo ed è molto motivato. Abbiamo parlato già di giocatori ed obiettivi. Lui suggerisce i ruoli da rinforzare e migliorare in maniera prospettica, perché il nostro è un progetto che ci ha portato al terzo posto, ma che non dimentica la crescita famosa del quinquennio".
"Per me la questione Mazzarri è conclusa. Basta con i pettegolezzi e le illazioni. Il capitolo Mazzarri è un capitolo che si è aperto ieri pomeriggio alle 16 e si è concluso alle 18. E’ tutto resettato. Io sono l’uomo che guarda al futuro. Penso già al prossimo campionato, al prossimo mercato ed alla prossima Champions. So che devo rinforzare il centrocampo ed in base agli eventuali infortuni, squalifiche, ecc bisogna agire sul mercato. Non è che se arriva Inler risolviamo tutti i problemi. Arriva Inler e poi? Io ho bisogno di quattro Inler".
"Non sono solo io innamorato del Napoli. Vedi la moglie di Yebda che ha voluto a tutti i costi rimanere qui. Non mi frega di spendere di più o meno, ho fatto sempre banco nella mia vita ma ci sono delle regole del fair play che vanno rispettate. A gennaio è stato un semplice mercato di riparazione.Galliani non mi ha parlato di Hamsik ed avrebbe potuto farlo visto che ci siamo visti in più di un'occasione in Lega. Si parla di determinati giocatori. Allegri avrà espresso un suo pensiero, a me viene molto da ridere perché non ho mai avuto offerte. Quindi facciamoli ridere e chiacchierare, anzi inventiamoci anche noi qualche cazzata e prestiamoci a questo gioco! L'unico che mi ha chiesto realmente Hamsik è stato Moratti. Gli chiesi la cortesia di non chiedermelo più visto che eravamo all'inizio di una avventura e lui non mi ha mai più fatto proposte".
"Sto cercando un altro bomber a doppia cifra ma siamo in fase iniziale del mercato. Maggio non si discute, Santacroce è una nostra creatura ed è stato sfortunato quest'anno. Ormai è reintegrato nel gruppo e sono contento che ci siano tifosi che lo amano.
Per il ritiro decidiamo in queste ore. Per quanto riguarda i tabelloni abbiamo fatto un accordo. Il Comune deve fare dei lavori particolari affinchè vengano installati. Sono i padroni dello stadio e non i gestori a doverli fare".
"Con grande puntualità io e Mazzarri abbiamo chiarito. Ho detto che l’avrei fatto a fine campionato. Ci siamo chiariti ed abbiamo fortificato il nostro rapporto. Io e tifosi siamo sintonizzati sulla stessa onda ed entrambi volevamo il proseguimento di questo rapporto. Non c’è stata una ricucitura perchè di solito non ritorno sui miei passi quando c’è stata una spaccatura. Nel calcio non c’è mai tempo per riflettere sulle cose, al di là dell’emozioni che si provano durante le partite. C’è sempre la consapevolezza di una suggestione che incalza, bisogna far raffreddare il momento e poi pensarci su. Con Mazzarri abbiamo parlato di futuro, ci siamo confrontati in maniera educata, amichevole e corretta ed abbiamo trovato una comunione di intenti per il prossimo biennio. Punto e basta, non c’è altro".
"Napoli si deve solo amare! Devo radicare nelle persone che lavorano per noi che Napoli è Napoli! Mazzarri è grintosissimo ed è molto motivato. Abbiamo parlato già di giocatori ed obiettivi. Lui suggerisce i ruoli da rinforzare e migliorare in maniera prospettica, perché il nostro è un progetto che ci ha portato al terzo posto, ma che non dimentica la crescita famosa del quinquennio".
"Per me la questione Mazzarri è conclusa. Basta con i pettegolezzi e le illazioni. Il capitolo Mazzarri è un capitolo che si è aperto ieri pomeriggio alle 16 e si è concluso alle 18. E’ tutto resettato. Io sono l’uomo che guarda al futuro. Penso già al prossimo campionato, al prossimo mercato ed alla prossima Champions. So che devo rinforzare il centrocampo ed in base agli eventuali infortuni, squalifiche, ecc bisogna agire sul mercato. Non è che se arriva Inler risolviamo tutti i problemi. Arriva Inler e poi? Io ho bisogno di quattro Inler".
"Non sono solo io innamorato del Napoli. Vedi la moglie di Yebda che ha voluto a tutti i costi rimanere qui. Non mi frega di spendere di più o meno, ho fatto sempre banco nella mia vita ma ci sono delle regole del fair play che vanno rispettate. A gennaio è stato un semplice mercato di riparazione.Galliani non mi ha parlato di Hamsik ed avrebbe potuto farlo visto che ci siamo visti in più di un'occasione in Lega. Si parla di determinati giocatori. Allegri avrà espresso un suo pensiero, a me viene molto da ridere perché non ho mai avuto offerte. Quindi facciamoli ridere e chiacchierare, anzi inventiamoci anche noi qualche cazzata e prestiamoci a questo gioco! L'unico che mi ha chiesto realmente Hamsik è stato Moratti. Gli chiesi la cortesia di non chiedermelo più visto che eravamo all'inizio di una avventura e lui non mi ha mai più fatto proposte".
"Sto cercando un altro bomber a doppia cifra ma siamo in fase iniziale del mercato. Maggio non si discute, Santacroce è una nostra creatura ed è stato sfortunato quest'anno. Ormai è reintegrato nel gruppo e sono contento che ci siano tifosi che lo amano.
Per il ritiro decidiamo in queste ore. Per quanto riguarda i tabelloni abbiamo fatto un accordo. Il Comune deve fare dei lavori particolari affinchè vengano installati. Sono i padroni dello stadio e non i gestori a doverli fare".
giovedì 19 maggio 2011
Yebda: "Nessun accordo tra Napoli e Benfica per ora. Se Mazzarri lascia, penso a Lippi."
Hassan Yebda ha rilasciato una lunga intervista al portale sportivo algerino Competition. Ecco quanto tradotto in anteprima ed evidenziato dai colleghi di NapoliToday.it: "Sono molto felice e soddisfatto per come si è conclusa la stagione. Il terzo posto e l'approdo in Champion's, è un traguardo storico per il Napoli e ha fatto felice sia noi che tutti i nostri tifosi. Siamo molto soddisfatti per aver regalato questa gioia al nostro splendido pubblico, che ci ha sempre sostenuto e che ci è stato sempre vicino durante tutta la stagione. Ad un certo punto del campionato, abbiamo davvero creduto alla possibilità di conquistare lo scudetto, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Sono contento anche per la mia stagione a livello personale. All'inizio ho faticato un pò perchè non ero in condizione, ma poi col tempo ho ritrovato la forma e sono ritornato a giocare al mio livello. Per quanto riguarda il mio futuro, niente è ancora deciso. Bisogna aspettare un pò, sicuramente ci saranno dei colloqui con la società per vedere il da farsi. Per il momento, però, non c'è niente di concreto. Ho sentito da qualche parte che il Napoli avesse già raggiunto un accordo con il Benfica per la mia permanenza, ma tutto ciò è falso. Niente è fatto e tutto è ancora da decidere. Sarà il tempo a dirmi quale sarà il mio destino. Oggi mi sento ancora un calciatore del Napoli. Tanto meglio per me sarà se resto qui, se tornerò al Benfica o se giocherò in un altro club. Mazzarri è un ottimo allenatore, ha fatto ciò di cui c'era bisogno per la squadra. Io gli sono molto riconoscente. Credo che però sia troppo presto per dire se lascerà o meno il Napoli. Se dovesse andare via lui, dovendo disputare la Champion's, il Napoli potrebbe pensare in grande e allora potrebbe arrivare un allenatore di grande nome. In quel caso si potrebbe pensare a Marcello Lippi o altri".
martedì 17 maggio 2011
Calciomercato - Napoli,si segue Pezzoni.
Il Napoli sarebbe interessato a Kevin Pezzoni, giovane difensore tedesco di proprietà del Colonia, formatosi nelle fila degli inglesi del Blackburn Rovers. Stando a quanto riferito dal portale 4-4-2.com, i dirigenti azzurri sarebbero rimasti impressionati positivamente dalla mole fisica e dalla duttilità di Pezzoni, che può essere schierato anche a centrocampo. Il difensore, che conta una presenza nella Nazionale Under 21 della Germania, è stato acquistato dal Colonia nel 2008 ed ha un contratto con i renani che scade nel 2013.
UFFICIALE - Corte Giustizia Federale, squalifica Cavani ridotta a due giornate.
La Corte di Giustizia Federale della FIGC ha ridotto a due giornate la sanzione inflitta ad Edinson Cavani dopo l'espulsione nel corso della partita tra Napoli e Lecce. La Corte ha reso noto, attraverso il comunicato 286, il parziale accoglimento del ricorso del Napoli seguito alla squalifica di tre giornate irrogata in primo grado dal Giudice Sportivo Giampaolo Tosel. Il calciatore uruguaiano salterà la prossima partita di campionato contro la Juventus per tornare poi disponibile per la prima giornata della prossima edizione della Serie A. A Cavani, inoltre, è stata inflitta una pena accessoria pecuniaria di euro 10.000.
Napoli, la lunga festa tra champagne,«F1rst» e disco music
Un solo grido: «Chi-non salta-juventino-è». Chiaia come la curva B. Centro di una festa grande, pazzamente felice e spontanea, esplosa domenica notte a piccoli nuclei dal centro della movida napoletana e fino al Lungomare: Lavezzi da una parte e Hamsik dall'altra; Cavani in fuga dai tifosi e Pazienza in partenza (letteralmente). Tutto questo è stato Napoli, il Napoli, nella notte del traguardo Champions e del grande dubbio legato a Mazzarri. Il solito. Mai sopito, neanche nel giorno dello champagne. La squadra ha goduto di un assaggio di festa, legittima, raccolta in gruppetti: il party vero, quello che vedrà i protagonisti della cavalcata tutti insieme a cantare e brindare, ci sarà mercoledì. Nel frattempo domenica, dopo aver abbandonato il San Paolo, i calciatori si sono sparpagliati nei ristoranti del centro, mentre qualcuno, come De Sanctis ad esempio, è tornato a casa insieme con moglie e prole. Prima di tutto, però, un retroscena. Un motivetto che ha dato il «la» ai festeggiamenti, gentilmente offerto da una famiglia di Fuorigrotta, asserragliata sul balcone di casa che affaccia sulla rampa di uscita degli spogliatoi: quando la squadra è uscita dallo stadio, i signori in questione hanno esposto uno stereo e sparato al massimo del volume la musica della Champions. Un omaggio. Un anticipo della sinfonia che farà da prologo alle partite del Napoli nell'Europa che conta. Applausi, sorrisi e poi il rompete le righe. Hamsik, Gargano, Santacroce e Yebda hanno optato per la musica dell'Occhi Occhi Oh, il locale di Chiaia di Massimiliano Maturo: i quattro hanno cenato a base di antipasti e carne, e poi hanno brindato a champagne. Curiosa la scena d'ingresso: al seguito di Hamsik, infatti, c'erano una ventina di amici e familiari giunti dalla Slovacchia. Richard, il padre del centrocampista, ha anche esposto uno striscione dedicato al figlio e al genero (Gargano). I giocatori hanno mangiato, intonato di continuo «chi- non salta-juventino-è» e «oj vita oj vita mia», e poi si sono spostati in pista. A ballare fino a notte fonda. Relax meritato. Poco distante, ai tavoli del «F1rst», il nuovo elegante pub-grill di Marco e Carmine Iorio, c'era Cavani accompagnato dal procuratore. In perfetta solitudine. Semplice la spiegazione: inizialmente il Matador aveva optato per Regina Margherita, sul Lungomare, ma poi, a bordo della sua Golf rossa, è stato riconosciuto e braccato dai tifosi. Tanto da doversi dileguare. Da Regina, invece, c’erano Paolo Cannavaro, Lucarelli, Maggio e Aronica con le rispettive consorti: a stappare lo champagne ci ha pensato il capitano, con tanto di discorso e occhi lucidi. Lavezzi, dal canto suo, ha deciso per una scorpacciata di carne da Nexxt, sulla Riviera di Chiaia, insieme con la fidanzata Yanina. Stessa scelta di Mascara e famiglia e poi di Pazienza, che ha ordinato la cena e l'ha portata via, pronto a partire. Mazzarri, invece, ha cenato insieme con alcuni amici genovesi e il sindaco di San Vincenzo, il paese natio, al ristorante Europa di Pozzuoli. Infine De Laurentiis, Fassone e Bigon hanno raggiunto un noto ristorante, trasformando la cena in una sorta di «colazione di lavoro» per programmare le strategie future
lunedì 16 maggio 2011
Zoff: "Napoli, ecco cosa servirebbe fare con la Champions.''
Dino Zoff, ex portiere del Napoli e della Nazionale, ha rilasciato alcune considerazioni ai microfoni di Si gonfia la rete su Radio CRC. Ecco quanto evidenziarto da Tuttonapoli.net: "Gli azzurri hanno disputato un'annata straordinaria, la Champions è il giusto premio a tutta la tifoseria partenopea. Come si risolverà la questione Mazzarri, non lo so, ma dopo aver raggiunto un obiettivo così importante, non bisognava creare questa strana situazione. Il tecnico di San Vincenzo sa ciò che vuole. Il Napoli per mantenere questo passo dovrà fare degli investimenti mirati, non è facile, ma ci vuole gente esperta che possa scegliere i giocatori più adatti a disputare una competizione importante quale la Champions. Bisogna investire, farlo bene, quindi non come la Juventus che ha investito tanto senza risolvere praticamente nulla. Nel prossimo campionato, ci saranno squadre in costruzione, la Roma deve tornare ai suoi livelli, la Juve ha bisogno di tornare ad essere una protagonista, la Fiorentina è stata sfortunata e non ha potuto lasciare un’impronta. La Lazio è forse una delle squadre più forti tirando via il Milan e l’Inter. L’Udinese quest’anno ha fatto miracoli, il prossimo dovrebbe essere quindi un campionato molto più combattuto di quello attuale”.
Bartoletti: "Matrimonio finito tra De Laurentiis e Mazzarri.''
Marino Bartoletti, giornalista e opinionista sportivo, è intervenuto ai microfoni di Radio Gol sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli: "Tra De Laurentiis e Mazzarri è finito il rapporto. Come un matrimonio rotto, non si possono più ricostruire i cocci. Personalmente non capisco e non so i motivi che hanno spinto Mazzarri a prendere queste decisioni. Penso possano essere due; o Mazzarri è totalmente ingrato, oppure è talmente pragmatico che ha pensato che non può fare meglio di così e va via da Napoli da vincitore. In ogni caso mi chiedo, ma le strette di mano, e ancora di più i contratti, non valgono più?".
domenica 15 maggio 2011
Berretti, Napoli-Milan 0-0.
La Berretti del Napoli pareggia 0-0 contro il Milan ma resta l'amaro in bocca per non aver forzato subito il ritmo ed aver assediato la porta rossonera fin dai primi minuti. Difatti è la formazione milanese ad essere padrona del campo ad inizio partita affacciandosi più volte nell'area azzurra senza rendersi particolarmente pericolosa. Nella ripresa, dopo qualche minuto di incertezza, gli azzurri prendono in mano il match e cominciano un vero e proprio assedio verso la porta rossonera: Guerra al 90' incredibilmente prende un palo a portiere battutto. Dunque qualificazione ancora in gioco e che si deciderà sabato prossimo a Milano.
Napoli: Crispino (’94), Corsini (’93), Di Donna (’93), Colella (’92), Izzo (’92), Elegibile (’92), D’Andrea (’93), Pesce (’93), De Vena (’92), Simeri (’93), Guerra (’92)
A disp: Esposito R. (’94), Esperimento (’93), Romano (’93), Esposito A. (’93), Laezza (’93), Gatto (’92), Schettino C. (’93) All.Mollo
Milan: Aleari (’92), Beverelli (’93), Zorzetto (’93), Innocenti (’93), Baldan (‘93), Pirovano (‘93), Lombardi (‘93) De Filippis (‘93), De Respinis (’93), Dimitrio (’93), Finizza (’93)
A disp: Trani (’93), Reato(’93), Amelotti (’93), Cuccu (’93), Schiamozzi (’93), Pisati (’92), Pontos (’94) All. Nunziata
Arbitro: Marini di Roma 1
Assistenti: Passeri di Roma 1 e Raparelli di Albano Laziale
Napoli: Crispino (’94), Corsini (’93), Di Donna (’93), Colella (’92), Izzo (’92), Elegibile (’92), D’Andrea (’93), Pesce (’93), De Vena (’92), Simeri (’93), Guerra (’92)
A disp: Esposito R. (’94), Esperimento (’93), Romano (’93), Esposito A. (’93), Laezza (’93), Gatto (’92), Schettino C. (’93) All.Mollo
Milan: Aleari (’92), Beverelli (’93), Zorzetto (’93), Innocenti (’93), Baldan (‘93), Pirovano (‘93), Lombardi (‘93) De Filippis (‘93), De Respinis (’93), Dimitrio (’93), Finizza (’93)
A disp: Trani (’93), Reato(’93), Amelotti (’93), Cuccu (’93), Schiamozzi (’93), Pisati (’92), Pontos (’94) All. Nunziata
Arbitro: Marini di Roma 1
Assistenti: Passeri di Roma 1 e Raparelli di Albano Laziale
TuttoSport - Il Napoli in Belgio per Axel Witsel.
Napoli-Inter, le probabili formazioni: Ruiz e Zuniga in vantaggio.
Lavezzi Vs Eto'o |
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Ruiz; Maggio, Gargano, Yebda, Dossena; Zuniga, Hamsik; Lavezzi. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Aronica, Pazienza, Vitale, Sosa, Lucarelli. All. Mazzarri
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Materazzi, Chivu; Zanetti, Kharja, Cambiasso, Nagatomo; Eto'o, Milito. A disposizione: Castellazzi, Samuel, Mariga, Thiago Motta, Pandev, Coutinho, Pazzini. All. Leonardo
ARBITRO: De Marco di Chiavari (Viazzi-Liberti. IV uomo: Cervellera)
Diretta Tv su Sky Sport 1 (canale 201) e Sky Calcio 1 (canale 251) e Mediaset Premium Calcio. Diretta radiofonica su Radio Marte.
Mazzarri: ''Oggi possiamo raggiungere un sogno. Poi parleremo dei progetti futuri"
Walter Mazzarri parla alla vigilia della sfida con l’Inter: “Con il Lecce, abbiamo fallito un match point per l’accesso diretto alla Champions che quest’estate era considerato un sogno anche da parte dei nostri tifosi. Il percorso va visto secondo questo punto di vista e non dobbiamo dimenticarcelo. Abbiamo perso per la prodezza di Chevanton, mi auguro che riusciamo a centrare questo traguardo davanti alla nostra gente. Domani è una partita fondamentale, poi ne abbiamo di riserva anche un altro. Affrontiamo una grande squadra come l’Inter, gioca molto bene ed è in forma strepitosa. Il Napoli ha fatto tante partite, siamo andati più avanti di tutte le italiane in Europe League, siamo reduce da una serie infinita di impegni. Credo ci sia una stanchezza più mentale e psicologica che fisica. Basta poco nel calcio moderno per perdere i punti. Penso sia successo questo. Abbiamo avuto tanti punti di vantaggio sulla quarta e inconsciamente ci siamo un po’ rilassati. Addirittura potevamo farcela in base agli incastri di altri campi. Queste due componenti non ci hanno aiutato ad ottenere risultati positivi. Non ci dimentichiamo che dopo il Brescia, abbiamo collezionato quattro vittorie consecutive. Con il Genoa abbiamo fatto bene, con il Lecce l’avete visto tutti, credo che domani – se non sentiamo troppo la pressione – la squadra sarà in una buona condizione”.
Anche l’Inter ha bisogno di un punto per festeggiare il secondo posto: “Non penso a questi discorsi, non faccio calcoli, non voglio entrare in merito. Mi concentro unicamente sulla mia squadra. Dobbiamo soffrire il meno possibile. Sviluppiamo il nostro gioco, non voglio mandare messaggi sbagliati”.
De Laurentiis ieri lo ha definito il miglior allenatore possibile: “Lo ringrazio. L’atteggiamento dei tifosi? Sono molto intelligenti, capiscono le cose da soli. Mi sembra sia giusto sottolineare che – al di là delle querelle – il Napoli viene prima di ogni altra cosa e domani ci deve essere questo. Tutto il resto non deve interessare, godiamoci questa annata da incorniciare. E’ una cavalcata che dura da due stagioni e ci può essere un’occasione bella per esultare tutti insieme”.
Mazzarri sta pensando ad un pegno per la Champions: “Mi chiedono di smettere di fumare, ma non ci riesco. Poi ho fatto altri voti, ma non li dico”.
Sul futuro, Mazzarri è lapidario: “Tutti i nostri intenti vanno concentrati sulla partita. A fine campionato, ci riuniremo con serenità con la società e ne parleremo. Tutto qua. Sono coerente, ho sempre detto così. Nel calcio si può sempre migliorare e le cose sono state fatte benissimo”.
Massima stima di Leonardo: “Lo conosco, è un grande uomo. Ha fatto benissimo, è la persona giusta per l’Inter. Ha compattato lo spogliatoio, in un percorso ci può stare qualche passaggio a vuoto come è capitato a me”.
Lavezzi ha parlato di un rimpianto: la mancata vittoria dello scudetto: “Ci abbiamo provato, c’è stato un momento che eravamo lì. Ci dispiace non esserci arrivati, abbiamo dentro di noi questo principio di arrivare sempre più in alto. E’ sintomo della nostra mentalità, ma non dimentichiamoci che il sogno dei sogni è la Champions. Ci siamo arrivati. Per ora siamo nella porta secondaria, adesso proviamo ad entrare nella porta principale. Le prime tre fanno la fase a gironi, certo lo scudetto ha un sapore particolare, ma questo piazzamento è comunque importanti”.
Domani non ci saranno Cavani e Mascara: “Ho due soluzioni, una – molto probabile – prevede Zuniga nel tridente offensivo. E’ un eclettico, gioca a destra e a sinistra. Potrei – durante la partita – partire con un centrocampista in più e lasciare spazio ad Hamsik e Lavezzi in corso d’opera. Ripeto, domani è un evento storico, è da 21 anno che il Napoli non fa la Champions, è dai tempi di Maradona che non succede. E’ qualcosa di straordinario e se tutti insieme ce la facciamo ad arrivare terzi è fantastico. E’ importante per i tifosi, ma per tutti noi. Certo i tifosi restano, i professionisti vanno e vengono e il compito è quello di far rendere al massimo la squadra”.
Poi si capirà cosa succederà. L’incertezza delle panchine è un fenomeno generale: “La situazione ormai è questa. Allenatori sicuri del posto sono pochi. I contratti? Si parte con un’idea, poi c’è un percorso che influisce tanto”.
Anche l’Inter ha bisogno di un punto per festeggiare il secondo posto: “Non penso a questi discorsi, non faccio calcoli, non voglio entrare in merito. Mi concentro unicamente sulla mia squadra. Dobbiamo soffrire il meno possibile. Sviluppiamo il nostro gioco, non voglio mandare messaggi sbagliati”.
De Laurentiis ieri lo ha definito il miglior allenatore possibile: “Lo ringrazio. L’atteggiamento dei tifosi? Sono molto intelligenti, capiscono le cose da soli. Mi sembra sia giusto sottolineare che – al di là delle querelle – il Napoli viene prima di ogni altra cosa e domani ci deve essere questo. Tutto il resto non deve interessare, godiamoci questa annata da incorniciare. E’ una cavalcata che dura da due stagioni e ci può essere un’occasione bella per esultare tutti insieme”.
Mazzarri sta pensando ad un pegno per la Champions: “Mi chiedono di smettere di fumare, ma non ci riesco. Poi ho fatto altri voti, ma non li dico”.
Sul futuro, Mazzarri è lapidario: “Tutti i nostri intenti vanno concentrati sulla partita. A fine campionato, ci riuniremo con serenità con la società e ne parleremo. Tutto qua. Sono coerente, ho sempre detto così. Nel calcio si può sempre migliorare e le cose sono state fatte benissimo”.
Massima stima di Leonardo: “Lo conosco, è un grande uomo. Ha fatto benissimo, è la persona giusta per l’Inter. Ha compattato lo spogliatoio, in un percorso ci può stare qualche passaggio a vuoto come è capitato a me”.
Lavezzi ha parlato di un rimpianto: la mancata vittoria dello scudetto: “Ci abbiamo provato, c’è stato un momento che eravamo lì. Ci dispiace non esserci arrivati, abbiamo dentro di noi questo principio di arrivare sempre più in alto. E’ sintomo della nostra mentalità, ma non dimentichiamoci che il sogno dei sogni è la Champions. Ci siamo arrivati. Per ora siamo nella porta secondaria, adesso proviamo ad entrare nella porta principale. Le prime tre fanno la fase a gironi, certo lo scudetto ha un sapore particolare, ma questo piazzamento è comunque importanti”.
Domani non ci saranno Cavani e Mascara: “Ho due soluzioni, una – molto probabile – prevede Zuniga nel tridente offensivo. E’ un eclettico, gioca a destra e a sinistra. Potrei – durante la partita – partire con un centrocampista in più e lasciare spazio ad Hamsik e Lavezzi in corso d’opera. Ripeto, domani è un evento storico, è da 21 anno che il Napoli non fa la Champions, è dai tempi di Maradona che non succede. E’ qualcosa di straordinario e se tutti insieme ce la facciamo ad arrivare terzi è fantastico. E’ importante per i tifosi, ma per tutti noi. Certo i tifosi restano, i professionisti vanno e vengono e il compito è quello di far rendere al massimo la squadra”.
Poi si capirà cosa succederà. L’incertezza delle panchine è un fenomeno generale: “La situazione ormai è questa. Allenatori sicuri del posto sono pochi. I contratti? Si parte con un’idea, poi c’è un percorso che influisce tanto”.
giovedì 12 maggio 2011
Lavezzi: "Ecco il calciatore perfetto: destro di Sosa, sinistro di Ruiz e.."
Ezequiel Lavezzi, nel corso del salottino esclusivo di Radio Marte, si è divertito ad assemblare i giocatori della rosa del Napoli per formare un ipotetico calciatore perfetto. Ecco quanto riportato da Tutto Napoli.net: "Un assemblaggio? Direi il destro di Sosa, il sinistro di Ruiz. La testa di Yebda. Il tiro di Cavani e il fiuto del gol di Marek Hamsik. La grinta di Blasi e la corsa di Gargano. La cazzimma? Di Cannavaro che è napoletano. Il fisico di Campagnaro e la personalità di tutto il gruppo".
Borja Valero, l'agente: "Il calciatore piace ad un club italiano.''
Francesco Caliandro, procuratore di Borja Valero, Miccoli e Migliaccio, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: "Miccoli, Migliaccio ed il Palermo proveranno a scrivere la storia vincendo la Coppa Italia. Sarebbe importante per il Palermo e per tutto il calcio del Sud. Borja Valero? Stamattina ho parlato con Diego Nappi e Alejandro Camano e abbiamo apprezzato quanto si è detto e scritto del giocatore, che ha grandi meriti calcistici. Non ci sono mai state fino a questo momento vere e proprie trattative. Il Napoli? Ha un grande merito: non fa mai trapelare le proprie strategie di mercato. Posso dire che Borja Valero piace sicuramente a diversi club del calcio italiano. Piace per le sue grandissime qualità e per le capacità di abbinare quantità e qualità. Anche nel mercato spagnolo, ad ogni modo, ha molti gradimenti".
martedì 10 maggio 2011
Zalayeta ritorna in patria. Pronto un contratto con il Peñarol.
Marcelo Zalayeta, ex attaccante di Napoli e Juventus tra le altre, dopo la breve esperienza in Turchia con la maglia del Kayserispor Kulübü, con cui ha rescisso il contratto oltre un mese fa tornerà in Uruguay precisamente nel club che lo ha lanciato: il Peñarol. Già tempo fa, il vice-presidente della squadra sudamericana Welker aveva palesato l'interesse e la voglia di voler riportare il Panteron a casa. Quella che fu un'idea si è tramutata in realtà negli ultimissimi giorni e, anche se non c'è ancora l'ufficialità (che is potrà avere solo all'apertura del mercato in Sud America, ovvero dopo il primo di giugno), le parole dette dallo stesso Zalayeta, ai microfoni di Ultimo Al Arco (importante trasmissione radiofonica uruguayana), sono state molto chiare: "Il mio desiderio è quello di trasferirmi al Peñarol".
Giudice Sportivo,Cavani squalificato per 3 giornate.
Ecco il comunicato ufficiale del giudice sportivo:
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA.
Edinson CAVANI (Napoli): doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere, al 29° del secondo tempo, all'atto della seconda ammonizione, rivolto all'Arbitro, battendogli per due volte la mano sulla spalla, un ironico e irriguardoso apprezzamento
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA.
Edinson CAVANI (Napoli): doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere, al 29° del secondo tempo, all'atto della seconda ammonizione, rivolto all'Arbitro, battendogli per due volte la mano sulla spalla, un ironico e irriguardoso apprezzamento
Napoli,sotto osservazione Avelar e Romulo.
La fine del campionato si avvicina, è ormai tempo di calciomercato. Tanti i nomi che sono stati fatti, tanti quelli che verranno fatti da qui al primo luglio e oltre. Di vero c'è che l'elenco dei calciatori sul taccuino di Bigon e del reparto scouting del Napoli è lungo ed elaborato, ricco di informazioni su ogni singolo calciatore seguito e monitorato. E così sono finiti sotto la lente di ingrandimento della società azzurra due giocatori brasiliani: Danilo Avelar, difensore brasiliano mancino dello Schalke 04, e Romulo, esterno destro dell'Atletico Paranaense, ma di proprietà del Cruzeiro. Il cartellino di Avelar appartiene però agli ucraini del Karpaty, squadra in cui dovrebbe far ritorno a fine stagione, dato che lo Schalke non eserciterà il diritto di riscatto del calciatore.
lunedì 9 maggio 2011
Lucarelli, zero gol e troppi infortuni ma tanti consigli per i più giovani.
Un campionato a zero gol. A Cristiano Lucarelli, classe ’75, non accadeva da quando era diciannovenne e giocava a Perugia, stagione ’94-’95. Poi tante reti: il bomber amico di Mazzarri si era presentato a Napoli con il biglietto da visita di 119 gol in 298 partite di serie A, gli ultimi 10 con il Livorno, insufficienti per la salvezza. Evidentemente l’azzurro non doveva essere nel suo destino. A metà agosto il tecnico aveva forzato le resistenze di De Laurentiis per l’anziano ex capitano del Livorno, arrivato a costo zero dal Parma, con riscatto fissato alla cifra estremamente simbolica di 1.000 euro. Poche settimane di allenamenti ed ecco il crac: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’operazione del professor Mariani, la rieducazione con i preparatori Pondrelli e D’Onofrio, infine il rientro contro il Bologna in coppa Italia. In tutto, dieci apparizioni tra campionato e coppe. Senza gol. Lucarelli, assente ieri a Lecce per un risentimento muscolare, cercherà di sbloccarsi contro l’Inter, ammesso che migliorino le sue condizioni fisiche, perché Mazzarri sarà costretto a rinunciare sia a Cavani che a Mascara, squalificati. Il matrimonio tra Lucarelli e il Napoli è durato poco ed è stato sfortunato. Le condizioni fisiche dell’attaccante non sono state convincenti neanche a distanza di sette mesi dall’infortunio, come si è notato nei 25’ di fine aprile a Palermo, ultima delle otto presenze in campionato (in tutto 179’ in campo). Tuttavia l’attaccante ha recentemente scritto sul sito internet curato dal suo procuratore Carlo Pallavicino, professionista molto vicino a Mazzarri: «Non ho giocato tanto, ma sono felice sul piano personale». A prescindere dall’operazione e dalle zero reti, sente di aver dato un contributo nello spogliatoio, magari con i consigli per i più giovani, come gli attaccanti Cavani, Lavezzi e Hamsik: il bomber ha fatto spesso soltanto il loro tifoso.
E De Laurentiis pensa anche a Reja...
De Laurentiis si è (da tempo) pentito di averlo esonerato e adesso gli riaffiderebbe volentieri il Napoli se dovesse materializzarsi il divorzio con Mazzarri. Edy Reja è tornato nei pensieri del suo ex presidente, qualche contatto (indiretto) c’è già stato per valutarne la disponibilità: Reja adesso è però concentratissimo sul finale di stagione, ha un patto con Lotito per restare, ogni ulteriore sviluppo è rimandato al termine del campionato. Certo, quell’accoglienza ricevuta al San Paolo gli è rimasta nel cuore e potrebbe anche tentarlo. . .
Napoli-Inter, biglietti in vendita. Curve esaurite.
Sono stati già venduti 33.000 biglietti per Napoli-Inter posticipo della 37esima giornata di Serie A al San Paolo di domenica 15 maggio alle ore 20,45.
Esaurite le Curve. I Botteghini resteranno chiusi sabato e domenica. La vendita nel week end proseguirà nelle abituali ricevitorie autorizzate.
I Botteghini 1 e 3 del San Paolo riapriranno lunedì.
E' vietato il cambio utilizzatore ed è consentito l'acquisto di un solo tagliando ad acquirente. E' vietato l'acquisto ai residenti nella Regione Lombardia (per tale limitazione sono esenti i possessori della tessera del tifoso).
Calciomercato Napoli, anche il Newcastle su Palacios.
Finito sul taccuino del Napoli come alternativa a Inler, Wilson Palacios potrebbe continuare a calcare i campi inglesi anche il prossimo anno. Secondo 'Metro.co.uk', infatti, il Tottenham potrebbe inserire il cartellino del centrocampista centrale nella trattativa con il Newcastle per il centrocampista Cheik Tiote.
Napoli,Cavani respinge Real Madrid e Manchester City.
Trentatrè reti in stagione, tra campionato e coppe. Con uno score di questo livello, il gioiello del Napoli delle meraviglie di Walter Mazzarri, Edinson Cavani, non poteva non attirare l'attenzione dei grandi club europei, Real Madrid e Manchester City su tutti.
Ma il sogno di strappare alla formazione allestita con cura dal presidente De Laurentiis il bomber uruguiano, resterà probabilmente tale.
E' stato infatti lo stesso giocatore, come riportato dal 'Corriere dello Sport', a ribadire la volontà di rimanere nel capoluogo campano: "Sto vivendo uno dei momenti più belli della mia carriera. Io voglio bene alla gente e la gente vuole bene a me. Ringrazio tutti per l’affetto. Sono capitato in una città straordinaria e fin dal primo giorno mi sono sentito a casa. Perchè a Napoli, a differenza di altri posti, non hanno problemi a manifestare quello che sentono. Ti aprono il cuore, le porte delle loro case, vorrebbero darti tutto quello che hanno. Ed io spero di ripagare la felicità che stanno facendo provare a me ed alla mia famiglia con altri gol, con altre vittorie da raggiungere magari con il gruppo. Io e la mia famiglia stiamo benissimo ed abbiamo voluto che Bautista nascesse qui proprio per ricordare un giorno questo bel periodo".
Ma il sogno di strappare alla formazione allestita con cura dal presidente De Laurentiis il bomber uruguiano, resterà probabilmente tale.
E' stato infatti lo stesso giocatore, come riportato dal 'Corriere dello Sport', a ribadire la volontà di rimanere nel capoluogo campano: "Sto vivendo uno dei momenti più belli della mia carriera. Io voglio bene alla gente e la gente vuole bene a me. Ringrazio tutti per l’affetto. Sono capitato in una città straordinaria e fin dal primo giorno mi sono sentito a casa. Perchè a Napoli, a differenza di altri posti, non hanno problemi a manifestare quello che sentono. Ti aprono il cuore, le porte delle loro case, vorrebbero darti tutto quello che hanno. Ed io spero di ripagare la felicità che stanno facendo provare a me ed alla mia famiglia con altri gol, con altre vittorie da raggiungere magari con il gruppo. Io e la mia famiglia stiamo benissimo ed abbiamo voluto che Bautista nascesse qui proprio per ricordare un giorno questo bel periodo".
Settore giovanile, ecco tutti i risultati dei play off degli azzurrini.
Questi i risultati delle Giovanili del Napoli impegnate alle fasi finali dei rispettivi campionati:
- Sabato -
Berretti: Atalanta-Napoli 2-3 (tripletta di De Vena)
- Domenica -
Allievi: Lecce-Napoli 1-1 (Raspaolo)
Giovanissimi: Prato-Napoli 2-2 (doppietta Tutino)
- Sabato -
Berretti: Atalanta-Napoli 2-3 (tripletta di De Vena)
- Domenica -
Allievi: Lecce-Napoli 1-1 (Raspaolo)
Giovanissimi: Prato-Napoli 2-2 (doppietta Tutino)
Calciomercato,nuovo nome per il centrocampo:Hamit Altintop.
La sconfitta in quel di Lecce e la querelle Mazzarri-De Laurentiis non stravolgono i piani dell'area tecnica azzurra, impegnata nella campagna di scouting per il rafforzamento della rosa in proiezione Champions League. Nelle ultime ore la redazione di CalcioNapoli24.it ha raccolto in esclusiva un'indiscrezione che rende l'idea di come la società partenopea abbia guadagnato appeal nel ranking delle squadre più prestigiose del Vecchio Continente agli occhi degli addetti ai lavori. Dalla Germania, infatti, ci giunge la notizia che al Napoli sarebbe stato offerto il jolly turco, ma con passaporto tedesco, del Bayern Monaco Hamit Altintop. Il centrocampista di Gelsenkirchen classe '82 è noto per la sua grande duttilità, dote che gliconsente, tuttora, a 29 anni e all'apice della carriera, di avere sempre un valore di mercato apprezzabile. Da timidi approcci si è passati alle vie di fatto: la candidatura del giocatore di Gelsenkirchen è sicuramente incoreggiante in un momento di incertezza come questo data la sua rinomata esperienza internazionale. Seguiranno aggiornamenti.
VIDEO - Lecce-Napoli: 2-1, il commento di Auriemma
Raffaele Auriemma per Mediaset Premiun commenta la gara Lecce-Napoli (2-1). Prima la gioia per il pareggio per il goal di Mascara poi la grande delusione per il goal di Chevanton. Ecco il video da YouTube:
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Criscitiello: "Berni, Matavz e Fernandez ufficiali. Trezeguet colpo Champions.''
Salvateci anche sul desktop e siate pronti a tirarci fuori qualora queste nostre previsioni dovessero rivelarsi sbagliate. Con il campionato ai titoli di coda, si pensa al mercato; c'è da fare i conti con il fantamercato, che spesso si legge e mai si realizza. Facciamo una scheda dei colpi impossibili e possibili delle 4 grandi d'Italia, dal Milan Campione d'Italia all'Inter, fino a Juve e Napoli.
MILAN:
+ Philippe Mexes: Galliani ha bruciato tutti, Juve compresa. Il francese non si è neanche seduto al tavolo delle trattative con la Roma. Rinforzo importante a parametro, completerà un reparto già forte ma a rischio perdita di Nesta.
+ Taye Taiwo: può arrivare dal Marsiglia a condizioni economiche vantaggiose. Due anni dopo si torna a parlare di terzini sinistri ma il Milan lo aveva già in casa: Cissokho dal Porto, poi finito al Lione. Se dovesse pagarlo più di 12 milioni di euro non sarebbe un affare. Bravo nella fase offensiva, non un fulmine in quella difensiva.
+ Federico Marchetti: se parte Amelia può arrivare subito il portiere del Cagliari. Trattativa avviata, se la giocherà con Abbiati ma partirà da secondo, dopo l'exploit di quest'anno di Abbiati.
+ Ganso: provano a scendere con il prezzo perché 23 milioni sono tanti ma alla fine arriverà. Qualche dubbio non sulle qualità del ragazzo ma sulla sua forte personalità (eufemismo) e sui due brutti infortuni che ne hanno fermato la crescita.
+ Possibile ma difficile anche l'arrivo dalla Lazio di Hernanes. Andare a trattare con Lotito sarebbe un bagno di sangue. Doveva e poteva arrivare prima. Il treno è passato...
+ Andrea Lazzari e Michele Pazienza: uno dei due arriverà. Il primo costa circa 3,5 milioni di euro, il secondo sarebbe l'alternativa al mancato rinnovo di Ambrosini; va da sé che questo vorrebbe dire una non riconferma a Napoli di Pazienza, anche lui in scadenza contrattuale.
- Gareth Bale: trattativa impossibile! 30 milioni il Milan non li può investire: deve pagare, quest'anno, anche la prima rata di Ibrahimovic e deve sistemare la maxi operazione con il Genoa. Bale vedrà Milano dalla tv.
- Cristiano Ronaldo: Il Presidente Berlusconi ama scherzare... Non è possibile, per almeno un anno e mezzo.
INTER:
+ Erik Lamela: trattativa possibile, anche perché il Milan è fuori dai giochi. Difficile che l'Inter, però, decida di puntare su questo ragazzo che potrebbe finire all'Atletico Madrid. In Italia è più da Lazio e Palermo che lo stanno seguendo.
+ Matias Silvestre: il difensore del Catania è stato seguito a metà stagione. Potrebbe lasciare la Sicilia. Piace a Mihajlovic e Corvino per la Fiorentina ma come alternativa a Ranocchia, Lucio e Samuel potrebbe fare la sua figura.
+ Riccardo Montolivo: addio Firenze, l'Inter è in prima fila. Branca ha seguito l'evolversi del mancato rinnovo con la Fiorentina. Adesso, a quanto pare, la palla passa ad Ausilio che è nelle grazie del Presidente, rispetto a Branca che perde quota.
- Nani: trattativa molto complicata. Se non è impossibile poco ci manca.
- Lionel Messi: con o senza Guardiola, all'Inter è pura invenzione giornalistica. Sono calciatori che si crescono in casa, non sono sul mercato.
JUVENTUS:
+ Fernando: il centrocampista del Porto è stato seguito da diversi mesi, ottima la relazione di Paratici a Marotta. Trattare con il Porto è sempre complicato. Clausole rescissorie elevate a parte, il calciatore interessa. Molto dipenderà anche dal futuro di Aquilani e Melo. Cosa farà la Juve con 100 milioni di euro? Ne prenderà due da 50 oppure 5 da 20?
+ Andrea Pirlo: sarebbe un affare, senza svenarsi. A 32 anni può dare tanto ancora per 3-4 stagioni. Marotta si è mosso bene con Tinti, operazione da chiudere al più presto. Potrebbe essere il grande rimpianto del Milan. Più che possibile...
+ Alberto Gilardino: si sarebbe dovuto fare già a gennaio, c'era un piano-Bozzo. Poi Amauri rifiutò, i Della Valle erano alla corde e non se ne fece nulla. Questa volta Gila è davvero ad un passo dalla Juve. Soldi più un attaccante, tra Iaquinta ed Amauri. Matri no!
- Gareth Bale: impossibile, vale lo stesso discorso fatto nella sezione Milan.
- Carlitos Tevez: impossibile no, ma quasi... La Juve non ha le credenziali, ad oggi, per portare un attaccante della Nazionale argentina a Torino, senza svenarsi.
- Neymar: vi ricordate di Piazon e Dzeko? Bene, dimenticate anche il gioiellino del Santos: impossibile!
- Aguero: FANTAMERCATO
NAPOLI:
+ David Trezeguet: sarebbe un grande colpo da Champions per il Napoli. Caliendo, l'agente del calciatore, gioca giustamente su più tavoli. La Lazio è uno di questi ma la volontà del calciatore è chiara: priorità al Napoli.
+ Berni, Matavz e Fernandez: operazioni concluse
+ Blaise Matuidi: Bigon lo ha seguito ma non è il primo nome sulla lista. La relazione è positiva ma ci sono altre priorità. Il Napoli sta seguendo attentamente il Bayer Leverkusen, iniziano a diventare numerosi i viaggi degli osservatori partenopei in Germania. Vi terremo aggiornati.
- Operazioni impossibili non ce ne sono, almeno per i nomi circolati in questi ultimi due mesi. E' d'obbligo che il Presidente De Laurentiis alzi il tetto ingaggi, non può pensare di andare in Champions solo con i frutti raccolti dalla gestione di Pierpaolo Marino, il quale gli ha insegnato il mestiere ed al quale non ha detto ancora "grazie". Basta poco!
MILAN:
+ Philippe Mexes: Galliani ha bruciato tutti, Juve compresa. Il francese non si è neanche seduto al tavolo delle trattative con la Roma. Rinforzo importante a parametro, completerà un reparto già forte ma a rischio perdita di Nesta.
+ Taye Taiwo: può arrivare dal Marsiglia a condizioni economiche vantaggiose. Due anni dopo si torna a parlare di terzini sinistri ma il Milan lo aveva già in casa: Cissokho dal Porto, poi finito al Lione. Se dovesse pagarlo più di 12 milioni di euro non sarebbe un affare. Bravo nella fase offensiva, non un fulmine in quella difensiva.
+ Federico Marchetti: se parte Amelia può arrivare subito il portiere del Cagliari. Trattativa avviata, se la giocherà con Abbiati ma partirà da secondo, dopo l'exploit di quest'anno di Abbiati.
+ Ganso: provano a scendere con il prezzo perché 23 milioni sono tanti ma alla fine arriverà. Qualche dubbio non sulle qualità del ragazzo ma sulla sua forte personalità (eufemismo) e sui due brutti infortuni che ne hanno fermato la crescita.
+ Possibile ma difficile anche l'arrivo dalla Lazio di Hernanes. Andare a trattare con Lotito sarebbe un bagno di sangue. Doveva e poteva arrivare prima. Il treno è passato...
+ Andrea Lazzari e Michele Pazienza: uno dei due arriverà. Il primo costa circa 3,5 milioni di euro, il secondo sarebbe l'alternativa al mancato rinnovo di Ambrosini; va da sé che questo vorrebbe dire una non riconferma a Napoli di Pazienza, anche lui in scadenza contrattuale.
- Gareth Bale: trattativa impossibile! 30 milioni il Milan non li può investire: deve pagare, quest'anno, anche la prima rata di Ibrahimovic e deve sistemare la maxi operazione con il Genoa. Bale vedrà Milano dalla tv.
- Cristiano Ronaldo: Il Presidente Berlusconi ama scherzare... Non è possibile, per almeno un anno e mezzo.
INTER:
+ Erik Lamela: trattativa possibile, anche perché il Milan è fuori dai giochi. Difficile che l'Inter, però, decida di puntare su questo ragazzo che potrebbe finire all'Atletico Madrid. In Italia è più da Lazio e Palermo che lo stanno seguendo.
+ Matias Silvestre: il difensore del Catania è stato seguito a metà stagione. Potrebbe lasciare la Sicilia. Piace a Mihajlovic e Corvino per la Fiorentina ma come alternativa a Ranocchia, Lucio e Samuel potrebbe fare la sua figura.
+ Riccardo Montolivo: addio Firenze, l'Inter è in prima fila. Branca ha seguito l'evolversi del mancato rinnovo con la Fiorentina. Adesso, a quanto pare, la palla passa ad Ausilio che è nelle grazie del Presidente, rispetto a Branca che perde quota.
- Nani: trattativa molto complicata. Se non è impossibile poco ci manca.
- Lionel Messi: con o senza Guardiola, all'Inter è pura invenzione giornalistica. Sono calciatori che si crescono in casa, non sono sul mercato.
JUVENTUS:
+ Fernando: il centrocampista del Porto è stato seguito da diversi mesi, ottima la relazione di Paratici a Marotta. Trattare con il Porto è sempre complicato. Clausole rescissorie elevate a parte, il calciatore interessa. Molto dipenderà anche dal futuro di Aquilani e Melo. Cosa farà la Juve con 100 milioni di euro? Ne prenderà due da 50 oppure 5 da 20?
+ Andrea Pirlo: sarebbe un affare, senza svenarsi. A 32 anni può dare tanto ancora per 3-4 stagioni. Marotta si è mosso bene con Tinti, operazione da chiudere al più presto. Potrebbe essere il grande rimpianto del Milan. Più che possibile...
+ Alberto Gilardino: si sarebbe dovuto fare già a gennaio, c'era un piano-Bozzo. Poi Amauri rifiutò, i Della Valle erano alla corde e non se ne fece nulla. Questa volta Gila è davvero ad un passo dalla Juve. Soldi più un attaccante, tra Iaquinta ed Amauri. Matri no!
- Gareth Bale: impossibile, vale lo stesso discorso fatto nella sezione Milan.
- Carlitos Tevez: impossibile no, ma quasi... La Juve non ha le credenziali, ad oggi, per portare un attaccante della Nazionale argentina a Torino, senza svenarsi.
- Neymar: vi ricordate di Piazon e Dzeko? Bene, dimenticate anche il gioiellino del Santos: impossibile!
- Aguero: FANTAMERCATO
NAPOLI:
+ David Trezeguet: sarebbe un grande colpo da Champions per il Napoli. Caliendo, l'agente del calciatore, gioca giustamente su più tavoli. La Lazio è uno di questi ma la volontà del calciatore è chiara: priorità al Napoli.
+ Berni, Matavz e Fernandez: operazioni concluse
+ Blaise Matuidi: Bigon lo ha seguito ma non è il primo nome sulla lista. La relazione è positiva ma ci sono altre priorità. Il Napoli sta seguendo attentamente il Bayer Leverkusen, iniziano a diventare numerosi i viaggi degli osservatori partenopei in Germania. Vi terremo aggiornati.
- Operazioni impossibili non ce ne sono, almeno per i nomi circolati in questi ultimi due mesi. E' d'obbligo che il Presidente De Laurentiis alzi il tetto ingaggi, non può pensare di andare in Champions solo con i frutti raccolti dalla gestione di Pierpaolo Marino, il quale gli ha insegnato il mestiere ed al quale non ha detto ancora "grazie". Basta poco!
Napoli, per la panchina ipotesi Ranieri.
La redazione di Sportmediaset nella trasmissione Controcampo ha lanciato una suggestiva idea per la guida tecnica del Napoli nella prossima stagione, ammesso che si concretizzi l'addio tra Walter Mazzarri e la società partenopea. Il nome nuovo è Claudio Ranieri, ben visto dal presidente Aurelio De Laurentiis per la sua esperienza in campo europeo ed in ottimi rapporti con il dirigente Fassone dai tempi della Juventus.
De Laurentiis furioso: "Disonorata la maglia. A Lecce per scampagnata"
Aurelio De Laurentiis nel post partita di Lecce-Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da NapoliVitaMia: "Bisogna chiedere scusa ai tifosi. Stanno disonorando una maglia e quello che succede è sotto gli occhi di tutti. Sembrava che la squadra fosse a Lecce per una scampagnata. Le colpe? Sono molto gravi e le possono individuare tutti. E' grave, gravissimo. Rischiamo di rovinare una stagione, arrivare quarti sarebbe un fallimento".
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